Nel cuore del Premio Battaglia di Curtatone e Montanara nasce un simbolo potente e carico di significato: il Testimone. Un’opera pensata e realizzata dall’artigiano romano Dante Mortet per custodire e tramandare la memoria di un evento che ha segnato la storia.
Un semplice tronco d’albero, immaginato come sopravvissuto ai campi di battaglia, diventa oggi oggetto artistico e simbolico: un testimone da passare di anno in anno, da premiato a premiato, per continuare a raccontare il valore del sacrificio e dell’identità di un territorio.
Arricchito da elementi profondi – l’ulivo per la pace, la quercia per la forza, una targhetta che richiama i cartigli dell’epoca – il Testimone è molto più di un premio. È un ponte tra passato e presente, un modo per tenere viva la memoria dei giovani che hanno lottato per la libertà della patria.
Come in una staffetta, il gesto del passaggio diventa rituale: non solo si premia un’eccellenza, ma si rinnova ogni anno l’impegno a non dimenticare, a rendere omaggio a quei valori che oggi, grazie all’iniziativa del Comune di Curtatone e alla creatività condivisa, continuano a vivere con intensità.