L’evento ha visto la partecipazione di 163 madonnari provenienti da ogni parte del mondo, tra cui Messico, Americhe, Europa, Francia, Svizzera e Marocco, creando un’atmosfera internazionale e vibrante. L’organizzazione ha dedicato particolare attenzione a ristabilire contatti personali con gli artisti, incoraggiandoli a partecipare nonostante la crisi attuale e promuovendo un dialogo che negli anni precedenti si era un po’ interrotto. La manifestazione ha inoltre ospitato la visita di esperti come Philippe Daverio, che ha potuto osservare da vicino questo fenomeno artistico così singolare. I visitatori hanno potuto ammirare opere finemente realizzate e apprezzare la bellezza delle sculture della chiesa, mentre gli artisti hanno avuto l’opportunità di essere valutati e riconosciuti per la loro creatività. L’evento ha così combinato tradizione, arte visiva e valorizzazione degli artisti emergenti, confermandosi un appuntamento unico nel panorama culturale.