Il Museo raccoglie le testimonianze dell’arte Madonnara, un’arte effimera che nel borgo di Grazie ha trovato casa dal 1973, anno della prima edizione dell’Incontro Nazionale dei Madonnari. Da allora centinaia di artisti si ritrovano a Ferragosto per dipingere sul sagrato del Santuario Mariano. Nel Museo sono conservate ed esposte numerose opere di Madonnari di tutto il mondo. L’allestimento si snoda in un percorso tematico esemplificativo dell’evoluzione artistica di quest’arte effimera: si passa dai lavori dei primi Madonnari, custodi degli antichi e semplici stili delle arti di strada, alle sperimentazioni contemporanee incentrate sull’abilità tecnica dell’artista.