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45° Incontro Nazionale Madonnari

15/08/2017

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Marina Ferrari - Presidente Pro Loco - Curtatone
È la 45esima edizione dei Madonnari, abbiamo le piazzole tutte piene, 150 Madonnari, 16 Maestri Madonnari, 13 Madonnari qualificati. E anche nei Madonnari semplici abbiamo ben 19 nazioni rappresentate, fra cui la Mongolia, l'Iran, il Perù, quindi proprio spaziamo in tutto il mondo. In più abbiamo offerto, è stata ovviamente l'amministrazione comunale che ha provveduto a dare un bel tavolo da disegno perché ha rifatto l'asfalto, quindi lavoreranno molto meglio. Quest'anno poi noi come Pro Loco festeggiamo i 50 anni, i primi 50 anni e li festeggiamo con un annullo filatelico che viene messo su due cartoline fatte sempre dalle poste italiane che poi saranno messe nel loro museo. Sono in numero chiuso, quindi chi vorrà potrà venire a prenderlo, ma solo oggi. Abbiamo come presidente della giuria il direttore del Palazzo Ducale di Mantova, Peter Assmann, e abbiamo la possibilità di avere degli esperti notevoli, alcuni che vengono già da anni, altri sono abbastanza nuovi. Molto interessante comunque come giuria.
Abbiamo un primo premio nei Madonnari Semplici che gli permette di passare di categorie e diventa Madonnari Qualificati. Il premio vero che è quello dei Madonnari Qualificati per farli passare Maestri Madonnari che riceveranno il famoso trofeo, un trofeo in bronzo, che rappresenta uno che è un ragazzo che dipinge per terra. Mentre il Maestro Madonnaro che vincerà avrà diritto a fare il bozzetto del prossimo manifesto della manifestazione.

Peter Assmann - Presidente - Giuria 45° Incontro Madonnari
Per me è un'esperienza molto particolare, molto interessante, molto intensa. Ovviamente ci sono sempre delle temperature, non solo temperature dei concetti hot degli artisti, ma anche dell'ambiente. Quest'anno è un po' meglio che l'anno scorso. Da quello che vedo è che l'aspetto della creatività si svolge sempre di più. I Madonnari hanno un campo già molto definito e poi allargano questo campo sempre di più. Quindi siamo proprio in una tradizione bellissima ma anche molto attuale. Questo direi che ci dà anche la speranza per il futuro che qui a le Grazie avremo anche nei prossimi anni eventi d'arte di eccellenza e di un livello molto più internazionale.
Carlo Bottani - Sindaco - Comune di Curtatone
Una gioia grande di quest'anno è il Santo Rosario, quindi aver riscoperto la spiritualità con forza, la centralità della festa dell'Assunta e quindi del ruolo spirituale che questo giorno per tutti rappresenta, i Madonnari e questo momento di grande raccoglimento. Le Grazie e il territorio mantovano è centrale, è un luogo dove vi aspettiamo con gioia, con l'augurio di crescere insieme perché grazie agli ottimi rapporti con l'amministrazione provinciale di Mantova, così come Regione Lombardia che ci ha aiutato molto a promuovere la nostra manifestazione in Italia e non solo, avere dall'amministrazione provinciale di Mantova avuto la certezza di un impegno concreto per migliorare la viabilità e l'accesso per i pellegrini, i visitatori per venire a Grazie e quindi il prossimo anno abbiamo avuto la bella lieta notizia che avremo una rotatoria in più per poter accogliere sempre nel modo migliore pellegrini e turisti a Grazie di Curtatone.
Monsignore Marco Busca - Vescovo - Mantova
Mi colpiscono due cose, la prima è che è totalmente gratuita perché questa gente ha tanto faticato con la sua genialità, con la sua manualità e poi nel giro di non troppo tempo verranno in qualche modo cancellati dalle intemperie, perciò la gratuità, hanno fatto in modo che qualcuno potesse incrociare il loro lavoro, magari solo anche per un istante, avere un messaggio, avere un'emozione, avere una preghiera e la seconda cosa che mi colpisce di quest'arte dei Madonnari è il volto, rappresentano il volto e il volto è la parte più misteriosa e più profonda della persona perché il resto del corpo più o meno ci accomuna tutti, no? Mentre invece il volto è ciò che esprime la persona e in fondo tutti noi cerchiamo di poter vedere nel volto degli altri qualche cosa del loro mistero e mi lasciano molto a suggestione proprio i modi in cui loro costruiscono gli sguardi dei volti.
La 45ª edizione dell’Incontro Nazionale dei Madonnari conferma ancora una volta il carattere internazionale e profondamente spirituale di questo evento unico al mondo.
Come racconta Marina Ferrari, presidente della Pro Loco di Curtatone, quest’anno le 150 piazzole sono tutte occupate, con la partecipazione di artisti provenienti da 19 nazioni – dalla Mongolia al Perù – e con 16 Maestri Madonnari e 13 Madonnari qualificati. L’amministrazione comunale ha rinnovato il sagrato, offrendo un “tavolo da disegno” ideale per accogliere l’arte effimera dei gessetti. In occasione del 50° anniversario della Pro Loco, è stato inoltre realizzato un annullo filatelico commemorativo in collaborazione con Poste Italiane.

Il presidente della giuria, Peter Assmann, direttore del Palazzo Ducale di Mantova, ha sottolineato come la manifestazione rappresenti una tradizione viva e in continua evoluzione, dove la creatività dei Madonnari si rinnova ogni anno, aprendo nuove prospettive artistiche e mantenendo un livello sempre più internazionale.

Per il sindaco Carlo Bottani, l’edizione di quest’anno è segnata da una forte riscoperta della spiritualità e della devozione alla Madonna Assunta, cuore della festa. Ha inoltre annunciato importanti miglioramenti alla viabilità e all’accoglienza dei pellegrini, grazie alla collaborazione con la Provincia di Mantova e Regione Lombardia.

Il vescovo Marco Busca ha infine ricordato il valore profondo dell’arte madonnara: una forma d’arte gratuita, effimera e profondamente umana, che attraverso il volto rappresentato nei disegni svela il mistero e l’anima delle persone. Un dono che unisce arte, fede e comunità in un unico abbraccio di colori e spiritualità.