La 50ª edizione dell’Incontro Nazionale dei Madonnari di Grazie di Curtatone ha celebrato un traguardo speciale unendo la tradizione dell’arte di strada a uno dei capolavori assoluti della letteratura mondiale: la Divina Commedia. Per la prima volta, infatti, agli artisti è stato chiesto di lavorare su un tema comune, ispirato ai tre regni danteschi – Inferno, Purgatorio e Paradiso – creando un filo diretto tra il cammino spirituale dei pellegrini che ogni anno raggiungono il borgo e il viaggio immaginifico di Dante nell’aldilà.
I madonnari, da sempre noti per la loro libertà creativa, si sono confrontati con questa sfida “su commissione”, dando vita a un racconto visivo che ha saputo unire la forza evocativa delle incisioni di Gustav Doré con nuove interpretazioni personali. Ogni opera, realizzata con i tradizionali gessetti direttamente sull’asfalto, ha mostrato al pubblico non solo il risultato finale ma anche il processo creativo, trasformando la piazza in un laboratorio a cielo aperto.
La qualità complessiva delle realizzazioni è stata giudicata altissima, segno della vitalità di un’arte tanto effimera quanto affascinante. In questo anniversario, la Fiera delle Grazie ha così rinnovato il suo ruolo di ponte tra fede, cultura e creatività, confermando la capacità dei madonnari di emozionare e di reinterpretare, con il loro linguaggio unico, grandi temi universali.