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49° Incontro Nazionale Madonnari

15/08/2023

La 49ª edizione della Fiera delle Grazie ha riportato sul sagrato del Santuario di Curtatone l’arte effimera dei madonnari, con artisti provenienti da Europa, America Latina e perfino dal Malawi. La giuria ufficiale, presieduta dal giornalista Fabrizio Binacchi, ha affiancato la giuria popolare, mentre tra i premi è spiccata la “Pigotta Madonnara” realizzata con l’Unicef, simbolo di pace grazie ai colori giallo e blu.

L’atmosfera della manifestazione è stata arricchita da una grande partecipazione di pubblico, con migliaia di visitatori che hanno affollato la piazza per ammirare opere dedicate ai temi della fratellanza universale e della speranza, confermando il successo della festa dell’Assunta.
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Marina Ferrari - Presidente Pro Loco Curtatone
Oramai è un appuntamento a cui non rinunciano non solo i mantovani ma direi oltre provincia di un bel po'. Ho visto i messicani, ho visto qualche altro che viene sempre dall'America centrale, abbiamo visto che il tempo è nostro amico, è favorevole e noi all'inizio della manifestazione, il 12, abbiamo tirato giù gente dal Malawi così entra anche l'Africa. Diciamo che negli anni che sono passati abbiamo sudato sette camicie per portarla a questo livello, non è che nasca dal nulla perché le cose tutte nascono da una passione, da un amore immenso e noi abbiamo un amore immenso per il nostro territorio. La giuria ufficiale del concorso ha come presidente Fabrizio Binacchi, giornalista che adesso è diventato caporedattore di Rai Vaticano, mentre invece c'è la giuria popolare che è la gente che gira e che molto spesso sono degli esperti e sono anni che vengono. Come premio quest'anno oltre ai prodotti tipici della zona noi daremo la pigotta Madonnara perché insieme ad Unicef noi abbiamo deciso di dare a chi vince una bambola che viene non donata ma adottata perché la pigotta viene adottata e la chiameremo la pigotta Madonnara perché ha i gessetti e i gessetti hanno il colore giallo e blu dell'Ucraina, è un invito alla pace. Nel cinquantesimo noi vorremmo però è ancora tutto in itinere fare delle iniziative molto particolari perché vogliamo esaltare il fatto che queste sono delle arti che vogliono scomparire nel tempo, non vogliono permanere, non è arte permanente e quindi noi esalteremo questo aspetto della faccenda.
Elide Pizzi - Conduttrice
Mi piace tutta l'atmosfera di Grazie, mi piacciono i Madonnari, mi piace l'amministrazione, mi piacciono tutti gli espositori, insomma mi piace tutto, anche il Cotechino anche se fa ingrassare io non ne avrei bisogno però è sempre una bellissima atmosfera e sono felice perché anche quest'anno penso che abbiano fatto come si dice adesso in gergo il full ecco quindi anche ieri sera c'era una marea di gente e questo mi ha fatto molto molto piacere quindi spero di essere ancora qui per tanti anni ancora sino quando la Madonna mi vorrà tenere in vita e naturalmente con buona voce perché è la voce che importa e anche la mente. A tutti voi cari amici che mi state seguendo in questo momento gli auguri più belli non soltanto di una buona festa dell'Assunta ma anche di buona estate e buona salute a tutti.
Giorgio Spezzaferri - Viceprefetto di Mantova
Queste opere bellissime e sono effimere hanno bisogno hanno bisogno innanzitutto che nessuno le rovini poi hanno bisogno anche di bel tempo per sopravvivere e quello che sia i maestri che le hanno realizzate tutti noi è l'auspicio di poterne godere il più possibile però per questo c'è bisogno che altri collaborino noi siamo in tanti oggi a godere di questo spettacolo meraviglioso e poi lo stupore ripeto che ci coglie ogni anno per cui ringraziamo il sindaco il suo staff la sua amministrazione che ha fatto tanto e ha permesso la realizzazione anche quest'anno di un evento così bello e partecipato.
Mons. Marco Busca - Vescovo di Mantova
Ho visto una delle scene che è intitolata guerrieri di luce guerrieri di pace e si tratta di cambiare un po' i colori tra le ombre e i chiari e un altro di questi disegni ci mandava un messaggio l'ora di fare il bene è questa è adesso è adesso che noi tutti possiamo mettere la nostra parte per riuscire a colorare il mondo di quella prospettiva che il Vangelo ci dà che è una prospettiva di fratellanza universale e vorrei ringraziare i madonnari che mettono non soltanto la genialità ma anche la fatica e ci offrono la possibilità di vedere messaggi coi nostri occhi e di farli entrare nel cuore.
Carlo Bottani - Sindaco di Curtatone
In modo particolare vorrei ringraziare i madonnari perché il loro sacrificio veramente vederli tutta la notte ma anche al caldo di queste ore dà l'idea di quanta importanza quanta passione e soprattutto che i messaggi hanno ci stanno donando come bene ha detto il vescovo Marco i madonnari ci donano vita quindi il grande applauso a loro e al loro sacrificio.
Fabrizio Binacchi - Capo redattore centrale di Rai Vaticano
E' un tuffo nella spiritualità e anche nella maestria e nell'abilità dell'utilizzo del gessetto e dei colori ci sono delle opere straordinarie che stanno adesso prendendo forma e che entro il tramonto saranno terminate io sono molto colpito dagli sguardi dagli occhi anche da molte immagini di Maria e di Gesù con gli occhi chiusi ma sembra che abbiano gli occhi aperti e poi questa visione dall'alto che ti costringe di abbassare lo sguardo e immergersi proprio nel loro spirito, nella loro dimensione, nel loro valore, tanti colori ma anche dove c'è qualche segno solo in bianco e nero c'è tanta espressività ecco un grande coinvolgimento, anche un grande valore nel rapporto con i temi attuali della pace della preghiera della comprensione quindi una bella bella avventura qui sul sagrato del santuario delle grazie.
Don Stefano Savoia - Direttore ufficio Beni Culturali Diocesi di Mantova
Tanti madonnari appartenenti a diverse categorie evolvono in questi ultimi anni sono sono stati abbandonati i temi classici, Caravaggio con la pittura barocca, per creazioni inedite creazioni nuove quindi questo è una sorta di sperimentalismo che la giuria apprezza molto.