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48° Incontro Nazionale Madonnari

15/08/2022

Dopo due anni di pausa per la pandemia, la Fiera delle Grazie è tornata con la sua 48ª edizione sul sagrato del Santuario di Curtatone. Circa 140 madonnari, dall’Italia e dall’estero, hanno dato vita a un museo a cielo aperto utilizzando solo gessetti, nel rispetto della tradizione che distingue questa manifestazione dalla street art.

Il tema di quest’anno, la pace, ha ispirato le opere della competizione che si è svolta nelle tre categorie consuete – semplici, qualificati e maestri – con premi in denaro e il riconoscimento popolare accanto al giudizio tecnico della giuria.

 

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Marina Ferrari - Presidente Pro Loco Curtatone
Noi adesso siamo qui sulla piazza, stiamo vedendo anche delle belle opere, sono circa 140 madonnari. Non abbiamo avuto tutto il flusso perché alcuni purtroppo all'ultimo momento, causa Covid, hanno dovuto disdire pazienza insomma, però diciamo che la manifestazione si sta svolgendo bene, il tempo ci aiuta, il tempo ci aiuta. Dunque, cos'è qui che le rende unico questo sagrato?
Prima di tutto il fatto che qui usano unicamente il gesso, non ci sono additivi, non ci sono spray, non stiamo parlando di street art, stiamo parlando di madonnari che nascono qui e qui mantengono la tradizione. Abbiamo visto delle nuove leve, c'è parecchia gente nuova, ce ne sono che vengono dal Messico, tornano quelli della Germania, c'è gente dall'Olanda, dalla Svizzera e speriamo che adesso che si è riaperto tutto ci sia un continuo flusso in più. C'è già la giuria che sta operando, la giuria tecnica che sta operando sul territorio, questa sera esprimeranno il loro giudizio sulle tre categorie, cioè sui madonnari semplici, che sono quelli che vengono qui per la prima volta o che comunque hanno uno stile meno bello.
Poi il primo dei madonnari qualificati, il primo che vince il premio madonnari semplici passa a madonnaro qualificato, il primo dei madonnari qualificati passa a maestro madonnaro. Il maestro madonnaro che vincerà avrà l'onere di fare il bozzetto per il manifesto del prossimo anno e in più ci saranno anche per i primi dei premi in denaro, quindi insomma una cosa abbastanza strutturata. A lato c'è anche la possibilità di un premio giuria popolare che viene assegnato dalla gente, vengono, votano con una schedina e quel voto determinerà un'immagine che viene apprezzata dal pubblico.
Di solito il pubblico si allinea abbastanza con l'altra giuria, di solito troviamo una certa affinità quindi vuol dire che piace, ecco piace.

Gabriele Barucca - Presidente di Giuria
Io sto facendo il primo giro e sono sorpreso sia per la qualità sia per la creatività e le ho detto già quali sono i criteri che guideranno l'operato mio e spero anche di altri componenti della giuria, quindi qualità tecnica della realizzazione che è molto complessa vista appunto la difficoltà di lavorare sull'asfalto con dei materiali assolutamente gessetti e quant'altro, ma anche la creatività, quindi vedo ci sono delle differenze legate anche all'origine dei vari madonnari, sono molti centroamericani, sudamericani e hanno una tecnica e una visione artistica ben riconoscibile, ben individuabile, quindi questi sono i parametri e adesso vediamo nel corso della giornata, perché alcuni sono più avanti altri sono ancora a livello diciamo embrionale e quindi l'ultimo giudizio verso le 4-5 del pomeriggio e poi si va verso la graduatoria, che non sarà semplice, non sarà semplice perché sono tre le categorie rappresentate tutte da opere di buona qualità quindi sarà veramente molto difficile.
Mons. Marco Busca - Vescovo di Mantova
Il tema dato ai madonnari quest'anno è il tema della pace chiaramente, ho visto una raffigurazione che mi ha molto colpito, il titolo è il volto della pace, poi c'è una colomba che si confonde con un volto umano e penso che la pace prima che negli accordi internazionali necessari e in tutte le forme di aggiustamento dei conflitti parte da volti umani pacificati perché la pace è un dono che innanzitutto dobbiamo coltivare dentro, essere uomini donne pacificati e poi strumenti di pace negli ambienti in cui viviamo.
Carlo Bottani - Sindaco di Curtatone
Gioia straordinaria nella festa dell'assunta, dell'armonia, della ripartenza, della felicità e quindi grande soddisfazione, tutto sta andando per il meglio e quindi è il modo migliore per visitare Grazie in questi giorni, ringraziare la madre celeste di tutte le grazie e i doni che ci dà quotidianamente e soprattutto vedere questo spettacolo unico al mondo nella culla dell'arte mondiale dei maestri madonnari, quindi vi aspettiamo oggi e domani alle Grazie.