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Prima Festa Fior di Loto

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Prof. Dott. Piergiorgio Spaggiari - Medico e Biofisico
Proporre per questa meravigliosa Provincia una Provincia del ben essere, ben essere, non benessere, ben essere, qui dentro questa Provincia del benessere noi ci sentiamo bene e per questo io dovrò parlarvi di un tema che mi sta molto a cuore, che è l'acqua. Questa mattina dicevo ma io mi sono confrontato con un grande ricercatore americano che probabilmente prenderà il Nobel sull'acqua, probabilmente, si chiama Pollack, che cosa ha scoperto questo Pollack? Ha scoperto una cosa incredibile, quanti sono gli stati dell'acqua, l'avete studiato tutti alle medie e alle superiori, l'acqua liquida, l'acqua gas, se la riscaldo, l'acqua solida se la metto nel congelatore basta, tre stati dell'acqua, no, no, Pollack ha trovato il quarto stato dell'acqua, pazzesco, il quarto stato dell'acqua, ma questa è fantascienza, no è scienza, perché? Guardate cosa ha fatto, ha preso una bacchettina a seconda se era una bacchetta di plastica piuttosto che una bacchetta di vetro, l'ha sfregata sul suo maglione, allora se è plastica la elettrizza questa bacchetta in senso negativo, ha cariche negative, se fosse di vetro sarebbero cariche positive, ma non importa questo, e se infila la bacchetta dentro questo bicchiere pieno d'acqua cosa succede? Che se è negativa si orienteranno le cariche dell'acqua, l'idrogeno è positivo quindi verrà attirato dal negativo e il negativo dell'ossigeno andrà verso la periferia, non è così, ma come? Questa è la fisica? No, non è così, perché non è così? Perché lui ha dimostrato che se infilo nell'acqua un corpo che è caricato in maniera negativa intorno a questo corpo si crea una superficie intorno che è negativa, allora io faccio il medico e ho detto caspita ma questa è un'invenzione pazzesca, ma perché? Perché le nostre cellule sono negative, dentro le cellule c'è l'acqua, fuori dalle cellule c'è l'acqua, e allora se la cellula è negativa fuori vuol dire che c'è il positivo? No, c'è ancora il negativo e allora io potrei aumentare questa area diversa le cui caratteristiche sono diverse, badate bene sono diverse, ma come se è la stessa acqua non può essere diversa? No, in effetti sono diverse le caratteristiche fisiche dell'acqua vicino al corpo, vicino alla cellula che è negativa, guarda caso sono profondamente diverse rispetto alle caratteristiche dell'acqua fuori, là, in fondo, allora io posso proteggere, c'è stato sua eccellenza il Prefetto che giustamente ha ricordato il periodo buio, i due anni di paura, di tensione, il virus, ma allora possiamo proteggere le cellule? Sì, come? Cercando di aumentare questa area di protezione intorno alla cellula, questa area negativa intorno, e come fai? Come fai? Passa dalla teoria ai fatti, come fai? Forse utilizzando dei campi elettromagnetici esterni che io regolarmente utilizzo, qui io vedo che ci sono anche molti pazienti miei che sono diventati amici e sanno che utilizzo dei campi elettromagnetici per far cosa? Per orientare l'acqua delle cellule, per proteggere le cellule, per proteggerle, da cosa? Dagli attacchi dei batteri, dagli attacchi dei virus, dagli attacchi dei microrganismi in senso generale. Allora vedete che io sto rappresentando il comportamento del corpo umano in maniera totalmente diversa rispetto al comportamento del corpo umano che io, che noi medici abbiamo studiato nella facoltà di medicina, nessuno ci ha detto questo, nessuno ha parlato dell'acqua, nessuno ha parlato dei campi elettromagnetici che nascono nell'acqua. Allora i cinesi avevano ragione, l'ho detto stamattina, perché? Perché loro da molti secoli parlano di energia e parlano di agopuntura e noi dicevamo, ma no, ma come? Ci sono delle linee di campo elettromagnetico che attraversano il corpo che si chiamano meridiani, ma no, questa è una fantasia. Ma perché dicevamo una fantasia? Perché non avevamo le basi, non avevamo le basi, non sapevamo il comportamento dell'acqua, non sapevamo che l'acqua genera campo elettromagnetico e quindi avevano ragione, ma la medicina è una. E quando io sono andato in Cina mi sono domandato, ma come? In sala operatoria addormentano dei bambini che erano svegli con degli aghi che erano messi qui, qui. E caspita, ma noi per addormentare un bambino utilizziamo altri sistemi, ma se la medicina è una vuol dire che io non conosco loro, loro non conoscono noi, ma io non conosco loro. Ma se la medicina è unica vuol dire che è necessario che noi allarghiamo il nostro orizzonte e riusciamo a capire quello che loro andavano dicendo, quello che altri popoli, penso all'India, che dicevano no, non ci sono delle linee così, ci sono dei punti di energia e ritorniamo all'energia, ma l'energia qual è, che cos'è, la tocco, la vedo, la percepisco? Certo, l'energia del sole, eccola là. Se mi sfrego le mani, certo, mi si riscalda la pelle, è energia, per sfregamento, ma no, non parlo di questo, parlo dell'energia che noi, che ognuno di noi ha nel proprio corpo e se l'energia manca, non ho il tempo di farvi vedere quello che ho spiegato stamattina, le cellule si scaricano di energia, passiamo da cellule che hanno un comportamento normale in cui l'energia è sufficiente per mantenere il comportamento normale, se non hanno energia sufficiente vanno in uno stato infiammatorio, quindi l'infiammazione è dovuta a mancanza di energia cellulare e se vanno, e io non me ne accorgo, verso una continua riduzione di energia, che cosa succede? La cellula diventa tumorale e se a questo punto la cellula muore, la sua energia è zero. Ah, ma allora qui non possiamo più scherzare, non è che l'energia gliela diamo con un farmaco, non è possibile darla con un farmaco, non è possibile creare energia attraverso dei farmaci, ma attraverso dei campi elettromagnetici la risposta è sì. Ecco perché io continuo a essere innamorato delle meraviglie dell'acqua, perché dietro l'acqua si nascondono ancora molti segreti, ma continuiamo noi ogni volta che ho detto ricerchiamo, studiamo, spacchiamo il cappello anche noi in quattro e troviamo sempre qualche cosa, qualche giustificazione che ci permette di dire che l'uomo è vero che è un insieme di reazioni biochimiche, chi le mette in dubbio? Certo è vero, è sacrosanto, però badate bene che c'è un altro aspetto, che l'uomo è un insieme di campi elettromagnetici che vengono generati dalle nostre cellule, dai nostri organi e quindi io ho due possibilità come medico, o ti dò un farmaco, guardate ho preso queste mie due dita, la reazione giusta è questa, succede qualcosa nel corpo umano e la reazione diventa sbagliata, diventa questa. Cosa fa un medico normale? Capisce che la reazione è sbagliata e ti dà un farmaco per riportare la reazione in questo stato, giusto, corretto. Bene arrivo io e dico ma se la reazione giusta era questa ed è diventata sbagliata così potrei utilizzare dei campi elettromagnetici ultra deboli all'esterno per far sì che la mia reazione del campo elettromagnetico me lo porti così? La risposta la dò io, sì. Allora io ho due obiettivi, la possibilità di dare e curare come un medico classico perché io lo sono e curare anche in maniera diversa senza creare effetti negativi e questo diventa di fondamentale importanza.

Benessere, energia e consapevolezza: un incontro tra scienza e spiritualità

La Prima Festa Fior di Loto ha rappresentato un’occasione speciale per riflettere sul significato più profondo del benessere e sul legame tra corpo, mente e natura. Durante l’evento, il Prof. Dott. Piergiorgio Spaggiari, medico, biofisico e profondo conoscitore delle dinamiche energetiche del corpo umano, ha condiviso una visione innovativa e affascinante del concetto di salute.

Il suo intervento si è concentrato sul ruolo essenziale dell’acqua, sottolineando come questo elemento – che costituisce oltre il 70% del nostro corpo – non sia una semplice sostanza da assumere, ma un mezzo vivo e intelligente, capace di rispondere a ciò che ci circonda.
L’acqua ha una memoria, una struttura e una capacità straordinaria di entrare in risonanza con l’ambiente, con le emozioni e persino con la spiritualità.

Il Professore ha citato anche importanti ricerche scientifiche, come quelle del professor Gerald Pollack, che ha identificato un “quarto stato dell’acqua”, diverso da quello liquido, solido o gassoso: una forma strutturata che si crea vicino alle superfici biologiche e che svolge un ruolo chiave nei processi vitali delle nostre cellule.

Attraverso questa lente, il benessere non è più solo assenza di malattia, ma una condizione armonica che nasce dall’equilibrio tra energia, natura e consapevolezza.

La Prima Festa Fior di Loto è stata questo: un momento di scoperta, connessione e crescita. Un invito a prendersi cura di sé con uno sguardo più ampio, più profondo e più umano.