Tra aprile e giugno 2025, il borgo di Grazie si animerà con le Giornate della Creatività, un appuntamento speciale che unisce arte, tradizione e spiritualità in un contesto unico. Le manifestazioni “Grazie in Fiore” e “Maggio Mariano” offriranno un ricco programma di eventi pensati per la cittadinanza e per tutti coloro che desiderano riscoprire il valore della partecipazione collettiva.
Durante le domeniche di primavera – e in alcune giornate festive – il cuore del borgo si trasformerà in un grande laboratorio a cielo aperto: artisti, artigiani e creativi esporranno le loro opere lungo Via Francesca e Via Martiri dell’Aldriga, dando vita a un percorso fatto di colori, materiali, tecniche e racconti personali. Accanto alle esposizioni, saranno organizzati laboratori didattici per adulti e bambini, occasioni preziose per apprendere, sperimentare e creare con le proprie mani.
In un periodo dell’anno così carico di significato, le manifestazioni si intrecciano con il Mese Mariano, rinnovando la dimensione spirituale e comunitaria che da sempre caratterizza Grazie. I momenti di preghiera e raccoglimento si alterneranno così ad attività culturali e creative, offrendo ai cittadini uno spazio di incontro, riflessione e bellezza.
L’Amministrazione Comunale ha scelto di sostenere queste giornate concedendo il patrocinio e l’uso gratuito dell’area: una scelta concreta per valorizzare il territorio, incentivare la creatività e promuovere il senso di appartenenza. Questa iniziativa nasce infatti con l’obiettivo di restituire ai cittadini uno spazio di espressione, condivisione e festa, rafforzando i legami sociali e culturali della comunità.
Per consentire lo svolgimento in piena sicurezza degli eventi, in alcune date è prevista la chiusura al traffico di un tratto di Via Francesca. La presenza della Polizia Locale garantirà il regolare svolgimento delle manifestazioni.
Le Giornate della Creatività sono un invito a vivere Grazie con occhi nuovi, a passeggiare tra fiori, opere d’arte e sorrisi, a fermarsi ad ascoltare e a partecipare. Perché è proprio nei piccoli gesti condivisi, nel tempo trascorso insieme e nella bellezza delle cose fatte a mano che si costruisce il senso profondo di una comunità.